“Nuovo Cinema Paradiso” al pianoforte: la mia interpretazione [VIDEO+SPARTITO]

“Nuovo Cinema Paradiso”, musiche di Ennio Morricone (1988)

Appena ascolto il tema di “Nuovo Cinema Paradiso” – musiche di Ennio Morricone, il genio – mi balena dinanzi agli occhi l’immagine di Don Alfio-Noiret con il viso del piccolo Totò-Cascio tra le mani – con quei mezzi guanti consumati dal tempo -, che, con quelle parole quasi fossero un ordine, l’invita a non tornare più indietro, a non farsi fregare dalla nostalgia.

 

 “Non tornare più, non ci pensare mai a noi, non ti voltare, non scrivere. Non ti fare fottere dalla nostalgia, dimenticaci tutti. Se non resisti e torni indietro, non venirmi a trovare, non ti faccio entrare a casa mia. O’ capisti? Qualunque cosa farai, amala, come amavi la cabina del paradiso quando eri picciriddu.”

 

“Nuovo Cinema Paradiso” al pianoforte: lentamente

Ecco la potenza della musica!
Due semplici note e parte subito un ricordo, un’emozione conservata in un punto remoto del cervello pronta a riemergere.

E il coinvolgimento aiuta a interpretare meglio un brano, anche nella semplicità di uno spartito adatto ad un novello studente di pianoforte come il sottoscritto.

Il segreto di questa melodia sta nella lentezza dell’esecuzione, da suonare con un ritmo armonioso e pacato.
Lo scorrere delle musica rievoca il ricordo di un tempo che fu, oramai passato, un ricordo che strappa un sorriso dolce/amaro, la nostalgia appunto.

Alcune considerazioni sullo spartito

E così procedo: suonando il brano lentamente.
Dallo spartito si evincono tre parti:

• la prima parte, il tema vero e proprio
• la seconda parte uguale alla prima tranne che nell’ultima battuta (suoniamo un SOL invece della coppia SOL-MI)
• la terza parte uguale alla prima ma con l’arpeggio conclusivo che sostituisce gli ultimi movimenti e chiude in un finale tenero.

Oltre alla bellezza della melodia, trovo molto interessante suonare gli arpeggi, un esercizio utile per acquisire fluidità con la mano sinistra.

 

Brano non riconosciuto da Google

“Che brano è?” chiedo all’assistente Google.
Eseguo il test-verità per verificare la bontà della mia esecuzione: avvicino lo smartphone alla cassa del computer mentre su YouTube partono le note della mia interpretazione di “Nuovo Cinema Paradiso” al pianoforte.

Dopo qualche secondo di ascolto, la cinica sentenza: “Brano non riconosciuto”.
La laconica risposta di questo freddo e ignorante assistente virtuale non scalfisce la fiducia verso il percorso di studio intrapreso.
Anzi, al contrario mi invoglia a impegnarmi di più!

Perché fino a qualche anno fa, potevo mai immaginare di comprendere uno spartito (seppure, semplificato), suonare un pezzo, divertirmi, emozionarmi alla tastiera?

E’ vero, la strada è lunga e forse Google non riconoscerà mai una melodia del sottoscritto.
Però, quando ascolto i brani suonati nel recente passato, con orgoglio registro notevoli miglioramenti, quasi scandalizzato dalle interpretazioni passate.
Buon segno direi 🙂

 

La mia interpretazione al pianoforte

Registrare l’interpretazione aiuta a migliorarsi.
Nel riascoltarmi, infatti, apprezzo la melodia generale che ricorda il tema.
Noto (con sommo piacere) una stabilità maggiore rispetto a qualche tempo fa.
Le incertezze sono ancora ben presenti in alcuni tratti – è evidente il passo falso nel finale.
E poi, mi segno un errore: temo di aver confuso un LA# con un LAb in una delle ultime battute.

Comunque sia, riconoscere l’errore è il primo passo per risolverlo.
Buon ascolto 🙂

 

“Nuovo Cinema Paradiso”, download spartito

Per chi volesse cimentarsi, condivido lo spartito di “Nuovo Cinema Paradiso” dell’indimenticato Ennio Morricone.
Non vi resta che scaricarlo e provare.
Buon divertimento!

Download “Nuovo Cinema Paradiso (Ennio Morricone)”

nuovo_cinema_paradiso_enniomorricone.pdf – Scaricato 68 volte – 319,76 KB

—
Restiamo in contatto: ricevi la newsletter

Comments

comments