La fontana del Centro Direzionale senza acqua (da sei anni): è il futuro?

La fontana del Centro Direzionale senza acqua (da sei anni): è il futuro?

23 Giugno 2021 0 Di mariomonfrecola

La cerimonia di inaugurazione della fontana senza acqua

«Dopo sei anni, sono orgoglioso di inaugurare la nuova fontana del Centro Direzionale senza acqua!».
Alla cerimonia non manca nessuno: il Sindaco con la fascia tricolore, la fanfara dei Carabinieri, il Vescovo e i vari assessori, tutti orgogliosi di restituire alla città il monumento asciutto (e ripulito per l’occasione).

«Questa fontana senza acqua – spenta da sei anni, sottolineo! – è il nuovo esempio che seguiremo per i monumenti della nostra amata città: non comporta costi per la collettività, è priva di manutenzione, può essere utilizzata come pattumiera, girotondo per i bambini, panchina per gli anziani!» conclude il Sindaco con tono trionfalistico.

Poi, con un tocco teatrale, il primo cittadino fa scivolare via il velo sul monumento e compare – in tutta la sua bellezza la fontana senza acqua del Centro Direzionale!


La fontana del Centro Direzionale di Napoli spenta da sei anni

La fontana del Centro Direzionale all’asciutto da sei anni

La fantasiosa cerimonia è l’unico, razionale finale che trovo per descrivere la surreale storia della fontana del Centro Direzionale di Napoli.
Eppure, fino al 2015, zampillava acqua e allegria.
Poi, da inizio 2016, col subentro del Comune nella manutenzione e tutela del monumento, è avvenuto lo stop.

Da allora, commissioni, enti, riunioni, verbali, burocrazia impazzita per stabilire a chi tocca metterla in funzione e pulirla, fiumi di parole, denunce pubbliche e manifestazioni di cittadini esasperati, promesse e futuri impegni.
Con un unico, desolante risultato: la vasca, dopo sei anni da quell’ultimo zampillo, è ancora senza una goccia d’acqua (e funge da cestino di rifiuti).


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Un giorno in ufficio: la certezza del monumento all’inefficienza

In un caldo giorno di giugno, per spezzare la routine dello smart working prolungato e continuativo, ritorno in ufficio.

Il Centro Direzionale è semideserto, pochi lavoratori si aggirano tra gli assolati viali, i bar non presentano la solita fila per il caffè.
Tra le tante insicurezze del periodo, la fontana del Centro Direzionale senza acqua è una (triste) certezza.

L’osservo indignato.
Con i rifiuti nella vasca che – in un mondo normale – dovrebbe, invece, contenere acqua azzurra e refrigerante.
Con quel bordo bollente a certificare il fallimento delle istituzioni pubbliche, prigioniere della burocrazia e dell’incapacità (e indifferenza).

Immortalo tale scempio e immagino la fantasiosa inaugurazione che, a ben pensare, non è poi così impossibile.
Ipotizzo che lo stato attuale diventerà, ben presto, perenne per poi proporre un “riuso” del monumento (sempre asciutto).

Più ci penso, più mi convinco: la fontana senza acqua del Centro Direzionale di Napoli trasformerà l’assurdo in realtà.
E allora, non ci resta che attendere la prossima cerimonia di inaugurazione.
Scommettiamo?

La fontana del Centro Direzionale: le foto del degrado




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