Duemila chilometri in e-bike: quanto guadagna l’ambiente?

9 Maggio 2021 0 Di mariomonfrecola

In bici: auto ferma, mezzi pubblici meno affollati

Raggiungo il chilometro duemila sul lungomare di Napoli, in un primaverile venerdì pomeriggio di zona gialla.
Duemila chilometri con il carro armato rosso, la mia nuova e-bike per combattere la guerra del ciclista metropolitano.
Duemila chilometri nel tragitto casa-lavoro o per puro svago, duemila chilometri sottratti agli ingorghi cittadini e alla folla di pendolari nei mezzi pubblici.

E sì, perché ogni pedalata in e-bike è un metro non percorso in auto.
E, ogni volta che salgo in sella, sono un pendolare in meno in metropolitana o su un affollato autobus pubblico.

Dunque, a quale concreto risultato per l’ambiente corrispondono duemila chilometri in e-bike?

Sul lungomare di Napoli, con la mia nuova e-bike raggiungo la soglia dei duemila chilometri — All-focus

Duemila chilometri: meno 133 litri di carburante!

Duemila chilometri in e-bike in giro per Napoli: per capire l’importanza del traguardo, quantifico il risparmio (ambientale) di carburante.
E, oltre all’aspetto ecologico ed economico, il non contribuire all’aumento dello smog cittadino mi rende particolarmente soddisfatto: il tubo di scappamento della mia auto è freddo, i pedali della bici girano.

Dunque, calcolatrice alla mano, tiro le somme:

con un litro di diesel/benzina, in città percorro (in media) 15 km
per 2000 KM servono (più o meno) 2000:15 = 133 litri di carburante

E allora, se altri dieci/cento cittadini lasciassero l’auto in garage a favore della bici, dopo un anno quante tonnellate di CO2 risparmieremmo?

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In bici migliora l’umore e la salute

Dopo duemila chilometri in sella, raggiungo una certezza: pedalare è un benefit personale e collettivo.
Oltre all’aspetto puramente economico/ambientale, recarmi in ufficio in e-bike gratifica lo spirito e il corpo.
Pedalare in città è uno sport a costo zero e trasforma il tragitto casa-lavoro da tragitto passivo/stressante in spostamento attivo/salutare.

Basta salire in sella e pedalare.
Dopo il primo metro, il mondo visto dalla sella di una bici cambia prospettiva.
E’ sicuramente un mondo migliore. più libero e pulito.

Allora, io continuo convinto il mio viaggio, fino al chilometro tremila.
Ci vediamo in giro per Napoli.
In bici ovviamente 🙂