«Oliva Denaro» di Viola Ardone: per chi ama le donne invisibili che cambiano la Storia

«Oliva Denaro» di Viola Ardone: per chi ama le donne invisibili che cambiano la Storia

27 Giugno 2022 0 Di mariomonfrecola

«Oliva Denaro» di Viola Ardone, storia di lotta ed emancipazione

La sensazione di aver conosciuto un personaggio che non dimenticherò, diviene certezza dopo aver letto l’ultima pagina.
Chiuso il libro, la delicata e coraggiosa Oliva Denaro già mi manca.

E sì, perché questa ragazzina che lotta per un diritto essenziale – la libertà di scelta – in un lontano e rurale paesino della Sicilia degli anni sessanta, è una piccola eroina italiana.

E aggiungo che, Oliva Denaro romanzo di Viola Ardone, oltre a raccontare una dimenticata, grande lotta per l’emancipazione femminile, è anche un’opera storica.
Perchè ci ricorda che la vergognosa legge sul matrimonio riparatore, nella nostra moderna e democratica Italia, è stata in vigore fino al 1981.

Oliva Denaro, di Viola Ardone: la mia recensione

Una storia familiare, d’amore e di giustizia

Il romanzo è strutturato su più livelli narrativi.
Oltre alla vita della ragazzina – prima bambina poi adolescente – cresciuta nel piccolo paese tra antichi pregiudizi mai superati e ruoli scolpiti in base all’essere uomo o donna, tra le pagine del romanzo emerge prepotente il legame di ferro tra Oliva e suo padre.
In modo magistrale, l’autrice delinea prima la sfera familiare – il rapporto univoco tra Oliva e la madre – e poi della società che li circonda.
Un piccolo angolo della Sicilia ricco di personaggi, tutti descritti con una precisa personalità.
Un luogo ancorato ad arcaici concetti che appaiono immutabili.

Eppure, a volte succede che il Destino cambi per il gesto inatteso dell’ultimo anello della catena capace di bloccare l’ingranaggio che gira da secoli, innescando un effetto inarrestabile.
E cambiando, per sempre, le regole.

 

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Oliva Denaro come Rosa Parks?

Senza un nesso logico, giunto all’ultimo rigo di Oliva Denaro mi balza alla mente la storia di Rosa Parks, la prima donna di colore che nel 1955, nella città di Montgomery, su un autobus si rifiutò di cedere il posto ad un bianco.
Rosa Parks, con un semplice gesto, avviò una rivoluzione culturale divenendo il simbolo della lotta dei diritti civili degli afroamericani.

Oliva Denaro, personaggio di fantasia nato dalla penna di una scrittrice.
Rosa Parks donna reale, simbolo di lotta e tenacia.
Entrambe invisibili, personaggi ignoti al mondo ma capaci di innescare la scintilla del cambiamento.
Due eroine da conoscere, ricordare.

Iniziamo dal romanzo di Viola Ardone.
Che merita l’attenzione del grande pubblico.

 

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