
«Io posso» di Pif e Marco Lillo: l’alleanza scrittore/lettore contro la mafia
22 Novembre 2021«Io posso» di Pif e Marco Lillo: l’incredibile vicenda di Maria Rosa e Savina Pilliu
Immaginiamo un poligono irregolare.
Da un lato c’è la mafia del calcestruzzo, dal lato opposto Maria Rosa e Savina Pilliu, due anziane signore che si oppongono alla vendita ricattatoria del loro appartamento palermitano.
Lungo un altro lato del poligono, spuntano Pif e Marco Lillo, giornalista e scrittore de Il Fatto Quotidiano, i narratori (e amplificatori) della vicenda denunciata in Io posso. Due donne sole contro la mafia.
infine, sull’ultimo lato del poligono immaginario, ci siamo noi: i LETTORI.

Il patto scrittore/lettore per aiutare le sorelle Pilliu
Raccolgo l’appello di Pif e subito acquisto (e leggo) Io posso. Due donne sole contro la mafia.
Perché il minimo che possa fare un cittadino qualunque, è dimostrare alle sorelle Pilliu vicinanza (morale) e solidarietà (concreta).
Dunque, compro il libro – oltre che per conoscere questa drammatica vicenda, surreale ma anche esempio di coraggio e fiducia nelle Istituzioni – per contribuire a raggiungere il triplice obiettivo dichiarato dagli autori:
- il ricavato della vendita del libro, sarà utilizzato per pagare il famoso 3% all’Agenzia delle entrate
- far avere lo status di ‘vittime di mafia’ alle sorelle Pilliu
- ristrutturare le palazzine semidistrutte e concederne l’uso a un’associazione antimafia
Così, se da un lato le due sorelle-coraggio sono strette nella morsa della mafia del calcestruzzo e lo Stato malato di burocrazia, dall’altro lato c’è il patto di ferro tra lo scrittore e l’esercito di Lettori.
Un’alleanza basata sulla fiducia reciproca: il Lettore è certo dell’integrità morale di Pif e Marco Lillo, i due autori sanno di poter contare su un moltitudine di cittadini pronti a combattere a suon di Cultura.
Perché la battaglia contro la criminalità organizzata si affronta in mille modi, anche tramite la condivisione di una storia che appare insignificante rispetto ai grandi nomi delle guerre di mafia.
E che, invece, racchiude un importante esempio di coraggio, fiducia nella Giustizia, tenacia, voglia di libertà.
Allora, se il nostro Pif chiama, io (noi) rispondiamo.