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Tag: ingombranti

Contro l’assuefazione agli ingombranti abbandonati per strada

L’inciviltà

Come può un cittadino abbandonare per strada un materasso matrimoniale, pezzi di divano ed elettrodomestici vari?
Il marciapiede nei pressi della stazione della metropolitana di Salvator Rosa – tra il Vomero ed il museo nazionale di Napoli – adibito a discarica a cielo aperto.

I passanti costretti ad uno squallido zig zag tra rifiuti che meriterebbe ben altra destinazione.

Eppure, le isole ecologiche sono aperte l’intera settimana e basta una chiamata (gratuita) al numero verde 800.161010 dell’ASIA per richiedere il ritiro degli ingombranti.
Troppo complicato per il «mostro» di turno.

Ingombranti abbandonati, io non mi assuefo!

Ingombranti abbandonati, io non mi assuefo!

L’assuefazione

Quanti napoletani sono assuefatti a tale visione?
Perché molti abitanti del quartiere passano tra i rifiuti abbandonati, si scandalizzano e procedono senza reagire?
L’indifferenza trionfa al pari dell’inciviltà degli eco-delinquenti?

La reazione

Dopo due giorni di triste attesa, invio un tweet al Sindaco e alla Polizia Ambientale:

Per essere sicuro, telefono al servizio per il ritiro degli ingombranti dell’ASIA.
Pochi attimi di attesa, una gentile operatrice registra la segnalazione e mi fornisce il codice per seguire l’iter.

Stamane la normalità è ripristinata: la strada è di nuovo pulita.
L’assuefazione è sconfitta.

PS: sono convinto che gli operatori ecologici avrebbero agito comunque ma il tweet e la telefonata sono – per il sottoscritto – la giusta reazione che ogni cittadino normale, dopo essersi scandalizzato, dovrebbe mostrare


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Il degrado del torrente Trimoletto (Baia Felice, Caserta)

Torrente Trimoletto, la rabbia dei vacanzieri

Un’ora dopo aver pubblicato la foto più bella della mia estate giunge via WhatsApp un rabbioso messaggio di un amico in gita al torrente Trimoletto, un piccolo fiume nei pressi di Baia Felice in provincia di Caserta e distante pochi kilometri da Baia Domitia, il luogo dove ho immortalato lo scatto dell’anno.

Il Trimoletto, tra Mondragone e Formia lungo il litorale domitio località Baia Felice, è un luogo di villeggiatura per casertani e napoletani, da sempre ” una zona da rilanciare con alta potenzialità turistica” ma – nella realtà dei fatti – una località trascurata dagli investimenti privati e dalle attenzioni politiche.

BaiaFelice, torrenteTrimoletto

 Una gita nel degrado

«Abbiamo portato i ragazzi al fiume Trimoletto verso Baia Murena, guarda che incuria. Ma non c’è nessun responsabile di ciò?».
«Immagino il Comune di Cellole» rispondo sempre via WhatsApp mentre giungono le immagini del degrado: fili di ferro arrugginito ed ingombranti abbandonati lungo la spiaggia, rifiuti mai raccolti, uno stato di desolazione totale che deprime il villeggiante, un biglietto da visita che invita a non tornare più in un luogo potenzialmente affascinante ma lasciato morire dall’inciviltà e dalla inattività delle istituzioni.

«La nostra terra è bella, facciamo di tutto per rovinarla. Almeno l’acqua del fiume è pulita»: il mio amico chiude la chat con la giusta irritazione mitigata da un messaggio di speranza.

E’ la solita (triste) dicotomia nostrana: si potrebbe vivere di turismo ed invece si muore tra incuria ed abbandono da parte di chi – invece – dovrebbe controllare e proteggere il bene comune.

Una denuncia contro l’assuefazione

Ma guai ad assuefarsi, ogni cittadino è sentinella del proprio territorio e di fronte a simili mostruosità deve reagire: pubblico le foto-denuncia, sponsorizzo questo articolo su tutti i social network noti, invio il link di questo post agli uffici competenti del comune di Cellole ed apro una segnalazione sul sito AidYourCity.

Non permettiamo allo sconforto e all’apatia di prevalere, fate altrettanto:

E-mail del sindaco di Cellole: sindaco@comunedicellole.it
Link alla segnalazione AidYourCity

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