faCCebook.eu

Sbatti il mostro in homepage!

Tag: canzoni

Sanremo, il segreto per vedere il festival della canzone italiana

Il segreto

Appena inizia la canzone, cambia canale.
Tre minuti per scaricare la frustrazione, deprimersi con altri programmi, riprendersi con un inutile zapping.

Scaduta la fuga, torna su RaiUno.

Sanremo 2017: il segreto per vedere il festival della musica italiana

Sanremo, a chi interessa la musica?

Al festival della canzone italiana, la musica è l’attrice non protagonista.

Il film 2017 è la replica di se stesso e viene trasmesso in loop dal 1951.
Il cast è il solito: vecchie mummie resuscitate, giovani fantasmi invisibili.

I primi utilizzano la nostalgia in bianco e nero, i nuovi il moderno hashtag.

Il risultato è il medesimo: i «mostri», riuniti nell’arena mediatica, lottano per il minuto di celebrità.

La canzone?
Arriva ultima.

Dopo il vestito firmato, la scollatura falsamente casuale, la finta gaffe studiata nel dettaglio, lo scandalo programmato.

Per la gioia di tutti.

Appello alla Nazione

Il segreto per godersi il festival, dunque, è tra le nostre mani.
Alla prima nota, veloci come il fulmine, pigiamo sul telecomando e polverizziamo il «mostro» di turno.

Scappiamo da Sanremo, senza esitare.

Perché loro giocano con i nostri sentimenti: al primo cedimento, ci fregano con l’sms del televoto.

Raccogli l’appello.
Segui l’esempio di milioni di cittadini.
Guarda Sanremo.
Ma non ascoltare le canzoni.

Svelato il segreto, ora tocca a te.
Ce la farai?


Restiamo in contatto: ricevi la newsletter

Sanremo2014, il festival delle larghe intese

Sanremo2014, l’Italia di oggi

Il festival di Sanremo da sempre rispecchia il momento storico della nazione (almeno nelle ottimistiche  intenzioni degli autori).

Anche quest’anno, dunque, dal palco del teatro Ariston andrà in scena il meglio dell’attualità, possibilmente senza scontentare nessuno e con un budget ridotto all’osso.

La crisi morde i polpacci e la RAI corre ai ripari: gli artisti rinunciano all’orchestra (non rinnovati i contratti a progetto dei musicisti) e cantano in playback.
Gli spettatori presenti in sala si impegnano a ripulire la poltrona visti i tagli al personale adibito al servizio.
Le vallette indossano abiti di Valentino omaggio dell’Outlet, il televoto è autorizzato solo per gli italiani all’estero mentre i presentatori devolveranno l’intero cachet ai colleghi che andranno in pensione in anticipo (circola con insistenza il nome di Pippo Baudo e Mara Venier n.d.r.).

Sanremo2014, il festival delle larghe intese

Le polemiche politiche

In questo marasma, è passata la mozione degli ecologisti liguri: i fiori per gli ospiti saranno di plastica e riutilizzati per tutte le serate.

Quest’ultima delibera ha provocato il prevedibile terremoto politico ed ora il Governo rischia la crisi: il PD si è spaccato («ci accuseranno di essere i soliti tirchi genovesi», «decisione di grosso spessore ambientalista»), Forza Italia minaccia il ricorso al TAR pur di evitare il crollo di un settore già in crisi, i grillini lanciano un referendum on-line mentre il centro invita tutti «ad abbassare i toni e rispettare le Istituzioni».

faCCebook è anche su Telegram: unisciti al canale!

Un’ultima ora appena giunta in redazione conferma l’intenzione di delocalizzare il festival in Romania.
Il Premier rassicura il Paese: «non permetteremo la svendita del made in Italy al miglior offerente» dichiara convinto in diretta TV al dopo-festival di mezzanotte.
E’d annuncia il decreto salva-festival che prevede un piccolo sacrificio economico per gli italiani (un ritocco sul prezzo delle sigarette e un aumento delle accise sui carburanti), legge votata all’unanimità dalla destra e dalla sinistra indistintamente.

«Il festival delle larghe intese» è salvo, il playback può continuare.


Ti è piaciuto questo post? Ricevi la newsletter

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén

Translate »